L’Autunno è la stagione del Movimento Metallo secondo la medicina tradizionale cinese.
E’ il tempo del ritiro, della trasformazione e dello spogliarsi, tutte azioni ben rappresentate dalla Natura, che ci insegna sempre come affrontare il passaggio verso l’Inverno. Coltiviamo il nostro benessere mangiando cibi ben cotti e caldi come ad esempio una buona zuppa di zucca e zenzero o aggiungendo alle nostre tisane foglie di ortica, di malva o di timo, piante del riequilibrio energetico del Movimento Metallo.
E’ il tempo del raccolto, della calma e del prendere forma. Coltiviamo in semplicità il nostro benessere camminando ed entrando in contatto con il nostro respiro profondo da esso possiamo raccogliere l’energia per affrontare il freddo inverno.
La natura del Metallo è quella di cambiare forma, di obbedire alla volontà del maestro forgiatore, in virtù della sua plasticità, durezza e malleabilità.
Il Movimento Metallo corrisponde nella fase di trasmutazione Ying-Yang, allo Yang calante. in questa fase caratterizzata da una grande instabilità, lo Yang comincia gradualmente a mitigare le proprie caratteristiche per avvicinarsi a quelle del Movimento successivo, l’Acqua che caratterizza l’inverno. Lo Yang calante trova la sua piena espressività nel tramonto e nell’equinozio d’autunno; i momenti in cui si raccolgono i frutti del lavoro giornaliero e della raccolta dei frutti della terra,ci si prepara al riposo della notte e al riposo della natura che cade addormentata in inverno per risvegliarsi a primavera. La terra in estate ha fruttificato, ora è tempo della raccolta; i frutti della terra vengono portati nei magazzini dove saranno utilizzati per nutrire il popolo, durante la fase di sterilità della terra. L’autunno è anche il periodo in cui bisogna raccogliere i frutti delle proprie azioni, della propria condotta civile e morale, ma è anche il periodo in cui si guardano le cose con freddo distacco ed equilibrata durezza, per affinare la propria capacità di guardare all’interno di se stessi prima di manifestare all’esterno giudizi su fatti ed eventi, sempre espressi tuttavia in maniera ponderata e pienamente obbiettiva.
Al Movimento Metallo corrispondono:
Punti Cardinali : è associato all’Ovest, il punto corrispondente al tramonto, ma anche le terre occidentali ricche di minerali preziosi.
Colore : il bianco, il non colore per eccellenza. Il colore bianco è per la cultura orientale, il colore del lutto, antropologicamente il Movimento Metallo è anche il simbolo della morte in opposizione al Movimento Legno simbolo della rinascita a nuova vita.
Clima : la secchezza che prosciuga i liquidi, che provoca fenomeni di retrazione, la terra si screpola, i letti dei fiumi si prosciugano, e nell’uomo la perdita dei fattori di idratazione comporta avvizzimento della pelle, tosse secca e sensazione di arsura.
Odore : l’odore della carne cruda, del pesce e della carne frollata è l’odore che caratterizza il Metallo, ma è anche l’odore emanato dall’aglio, dal cavolo e dalle cipolle, odori caratteristici e molto penetranti.
Sapore : il sapore piccante, diaforetico, disperdente e umidificante, imprime all’energia un movimento di salita verso l’alto e verso l’esterno esercitando un’azione di contrasto nei confronti del movimento Metallo che ama la contrazione, la raccolta e la concentrazione.
Alimenti : tutti gli animali ricoperti di carapace, il cavallo e il galletto. Le cipolle, i porri, l’aglio, il cavolo e le radici sono le verdure specifiche, il riso, l’avena e il miglio giallo sono tra i cereali che nutrono gli organi associati al Movimento. La pesca bianca, considerata dai cinesi un’autentica prelibatezza grazie al suo sapore leggermente piccante.
Parti anatomiche : l’epidermide con i peli sono posti sotto la giurisdizione del Movimento Metallo. La pelle che permette di eliminare le tossine purificando l’energia, di respirare, di accogliere le energie cosmiche.
Organi di senso : il naso e l’olfatto, esercitando un’azione di introiezione e approfondimento dell’energia.
Secrezione : la secrezione specifica del Movimento Metallo è il muco che assicura la protezione delle mucose e dell’albero bronchiale.
Organi e Visceri : il Polmone è l’organo associato al Movimento Metallo, il Grosso intestino è il suo Viscere. Psicologicamente l’Intestino protegge il Polmone assorbendo i primi effetti delle tensioni emotive legati ad essi soprattutto la tristezza e il dolore profondo.
Emozioni : la tristezza è quindi l’emozione correlata al Metallo. Tristezza intesa dapprima come il normale sentimento a cui si è soggetti dopo la morte di una persona cara, successivamente come la capacità di adattamento al dolore, e la sostituzione di un altro sentimento molto più intimo, personale, coltivato all’interno di sé stessi e che si nutre del ricordo della persona per cui si è provato un grande sentimento e nella capacità infine di svincolare di nuovo la propria affettività per farne dono agli altri.
La funzione del polmone va ben oltre quella di raccolta dell’aria, ma implica anche la funzione di raccolta dei frutti delle nostre azioni, in effetti la stagione del Polmone è quella dell’autunno, periodo in cui si raccoglie ciò che si è seminato, ma anche l’autunno della nostra esistenza,il periodo dell’età compresa tra i 50 e i 70 anni quando tutto è giunto a compimento ,la realizzazione professionale e famigliare, i figli sono diventati adulti e genitori a loro volta.
Il Polmone raggiunge la sua magnitudo tra le tre e le cinque del mattino, orario della sua massima funzionalità, ma è anche l’orario in cui si è più soggetti a crisi respiratorie.