La Linfa viene ricavata dal fusto di Betulle adulte che crescono in zone boschive tramite l’inserimento di una cannula ad alcuni centimetri di profondità, ovviamente nel pieno rispetto della pianta stessa.
La raccolta avviene una volta all’anno – nei primi giorni del mese di Marzo – dopo lo scioglimento della neve, poiché è il momento in cui il ciclo vitale della pianta accelera e la Linfa è quindi più ricca di sostanze che la caratterizzano, tra cui spiccano:
– Sali minerali: in particolare Potassio, Calcio, Magnesio, Selenio
– Amminoacidi
– Acido Malico: essenziale per la produzione di energia cellulare
La Linfa di Betulla possiede altissime proprietà depurative e diuretiche, è conosciuta da tutti per trattare la cellulite poiché elimina i liquidi ristagnanti nei tessuti. Ha una potente azione drenante e detossinante, riuscendo ad eliminare le tossine in eccesso incrementando l’emissione di urina.
E’ utile nella prevenzione dei calcoli renali e funge da “lavaggio” per le vie urinarie.
CURIOSITA’: La Betulla era chiamata “albero della saggezza” in quanto i maestri adoperavano i giovani rami per farne delle verghe con cui “istruivano” gli allievi indisciplinati (emendat rigidos puerorum betula mores!)
Nel Rinascimento venne definito “albero nefritico d’Europa”, in riferimento alle sue proprietà medicamentose.
Questo prodotto è stato studiato per avere un gusto gravedole con succo di Limone ed Acerola.
Grazie al basso contenuto calorico può essere impiegata nell’ambito di diete ipocaloriche.
Esempio di TISANA PRIMAVERILE:
– Betulla
– Tarassaco
– Bardana
– Ortica